IMPIANTO SOLARE TERMICO |
Semplicissimo funzionamento dellimpianto.
L'acqua proveniente dalla rete idrica, allinterno del serbatoio (che
funziona come un grande e coibentatissimo scaldabagno), si scalda, immersa
nelle serpentine, dove circola il liquido glicolico del circuito solare sigillato,
ad altissima temperatura.
Lo scambio termico tra le serpentine e lacqua interna al serbatoio,
ha una resa massima, dato che il glicole destate, può raggiungere
anche temperature vicine ai 130/150°C e linverno il Titanio permette
temperature vicine ai 50/60°C).
Lacqua calda ottenuta, servirà lutenza casalinga, sfruttando
la pressione esistente dellacquedotto
o dellautoclave
Gli impianti possono avere grandezze diverse, a seconda del numero dei componenti
il nucleo familiare.
Le taglie di impianto sono da Lt. 120-160-200-260-300-500 (ed oltre, per poter
effettuare anche il riscaldamento della casa).
DESCRIZIONE DELLE APPARECCHIATURE COSTITUENTI L'IMPIANTO |
1) COLLETTORE SOLARE (O PANNELLO SOLARE)
Il collettore solare è costituito da :
Piastra captante goffrata (per aumentare la superficie captante) e realizzata
con lastra in rame, per una resa conduttiva massima.
Saldature ad ultrasuoni per ottimizzare il trasferimento del calore tra i
tubicini interni e la piastra captante.
Isolamento posteriore in coibente termico.
Copertura in vetro temperato antigrandine microlenticolare, di tipo semi-riflettente,
realizzato secondo norme USA. La semiriflettenza, permette di superare ed
evitare i divieti fissati da molti Comuni per eventuali fastidiosi riflessi
di accecamento, per automobilisti o lavoratori in situazioni precarie di equilibrio,
nel circondario.
Pannello con parti metalliche perimetrali e cornice in alluminio anodizzato
ad alto spessore di anodizzazione, per una protezione altissima agli agenti
atmosferici. Adatto anche per le case bordo mare ed alta montagna.
N.B. Tali collettori, sono dotati di certificazione necessaria per ottenere
il contributo governativo.
2) TELAIO DI SOSTEGNO
Telaio di sostegno, in acciaio zincato a caldo, per evitare qualsiasi formazione di ruggine ed alloccorrenza, per dare l'inclinazione necessaria al pannello.
3) BOLLITORE (O BOILER)
L'impianto a Circolazione Naturale ha il Bollitore Solare posto sopra il collettore. A scelta, il bollitore si potrà porre in posizione remota (lontana dal collettore : vicino caldaia, sotto-tetto etc..). In questo caso, un circolatore, provvederà al movimento forzato del glicole.
Il bollitore ha doppia smaltatura interna, è completo
di anodo per eliminare le correnti galvaniche presenti nellacqua, evitando
così la corrosione interna del boiler, ed ha una altissima coibentazione
termica, apposita per le rigide temperature invernali. Tale coibentazione,
rende assolutamente idoneo il suo impiego, in luoghi montani e con basse temperature
esterne.
Lunica accortezza, è la sostituzione ogni 2 anni dellAnodo presente dentro il bollitore, che si consuma, proteggendo dalle Correnti Galvaniche il rame ed altri metalli presenti nel suo interno.
Si informa che l'ottima coibentazione del serbatoio, lo rende assolutamente idoneo ad installazione in montagna, a bassissime temperature (vedi esempi di impianti installati in Trentino, nelle foto del depliant) e l'acqua calda accumulata in mancanza di sole (per esempio, d'inverno), mantiene l'acqua calda per 3-4 gg.
DISTRIBUZIONE DELL’ACQUA SANITARIA
La distribuzione dellacqua calda sanitaria, proveniente dallimpianto solare, potrà avvenire in tre diverse modalità :
1) DIRETTA
Collegando lacqua uscente dal serbatoio-bollitore, al più vicino
attacco di acqua calda dellappartamento (lavandino, bidet etc
)
e utilizzando il bollitore come un enorme scaldabagno
ad alta temperatura e commutando manualmente, con delle valvole a sfera, nel
caso si fosse utilizzata tutta lacqua calda prodotta dal pannello.
2) COMMUTAZIONE MANUALE
Per la Commutazione Manuale, si effettuerà una linea idrica nascosta
da un finto discendente piovano, che collegherà il bollitore presente
sul tetto o sul terrazzo, alla caldaia, applicando sotto di essa n.2 valvole
a sfera per la commutazione manuale, nel caso di completo utilizzo dell'acqua
calda solare, ripristinando così laccensione della caldaia.
3) COMMUTAZIONE AUTOMATICA CON CENTRALINA SOLARE
Si effettuerà anche in questo caso, una linea idrica che collegherà
il bollitore presente sul tetto o sul terrazzo, alla caldaia. Con questa,
nel caso di completo utilizzo dell'acqua calda solare, la commutazione della
caldaia avverrà automaticamente, offrendo la comodità di avere
acqua calda continuativa e senza sensibile interruzione.
N.B. Mentre nellinstallazione 1), quando terminata lacqua solare,
la caldaia specie dinverno preleverà lacqua alla temperatura
dellacquedotto 8-10°C, nel caso di installazione 2) e 3), la
caldaia provvederà certamente allintegrazione con riscaldamento
dellacqua, ma prendendola dal circuito solare, la cui acqua, anche se
a temperatura non ottimale per lutilizzo, sarà sempre intorno
ai 30-35°C e quindi la caldaia dovrà solo innalzare la temperatura,
fino a quella richiesta.
Quindi il consumo di gas, sarà ridottissimo.
REALE FORTE RISPARMIO ELETTRICO |
SPIEGAZIONE GENERALE
L impianto, (su richiesta), per un ulteriore e forte risparmio elettrico,
potrà essere collegato anche alla lavastoviglie ed alla lavatrice,
fornendo acqua calda alla gradazione voluta tramite un
miscelatore che dovrà essere installato, evitando così laccensione
delle resistenze elettriche degli apparecchi, che normalmente consumano 1.5/2.0
kW cad.
Ovviamente, così impostato, il ciclo della lavatrice e della lavastoviglie
risulterà per prima cosa gratuito da ogni spesa elettrica ed inoltre
di gran lunga accorciato, dato che il normale lungo
tempo per i lavaggi, trascorre affinché la resistenza elettrica riscaldi
lacqua.
CONSIGLI DI IMPIANTO PER I LAVORI DI ALLACCIO ALLA LAVASTOVIGLIE ED ALLA LAVATRICE
ALIMENTAZIONE DELLA LAVASTOVIGLIE
Collegamento idrico sotto lavabo della cucina, tramite due T, per la presa
dell'acqua calda e fredda. Collegamento tramite un normale miscelatore graduato
alla lavastoviglie, per la scelta della temperatura di lavaggio.
ALIMENTAZIONE DELLA LAVATRICE
Una presa di acqua calda e fredda dalla rete idrica vicino alla lavatrice
e collegamento, ad un normale miscelatore graduato, per la scelta della temperatura
di lavaggio (la lavatrice potrà essere impostata con la regolazione
della temperatura sempre a zero gradi, in modo da impedire che la resistenza
elettrica si accenda).
Importante. In tal modo anche i risciacqui saranno effettuati con acqua calda
alla temperatura voluta, eliminando completamente i residui chimici saponosi,
che è stabilito siano, una delle cause primarie di allergie alla pelle
e comunque dannosi per lassorbimento della pelle stessa delle persone,
specialmente nei bambini.
DISTINZIONI DI QUALITA' E DI PROGETTO COSTRUTTIVO DEI COLLETTORI |
Una speciale innovazione tecnologica (la superficie dei ns. collettori è al TITANIO), permette ai ns. collettori di captare notevoli radiazioni solari anche in presenza di cielo velato o leggermente nuvoloso. Questo è dato da brevetti depositati e dallottima progettazione e qualità dellimpianto.
In commercio, esistono pannelli solari di tipo normale o selettivo.
Chiamasi selettivi, perché realmente selettivi ai
raggi solari. Essi hanno una maggiore resa rispetto ai non selettivi, poiché
captano un ventaglio di frequenze solari maggiore, compresi quelli, che filtrano
in presenza di nuvole.
Attenzione : Sul mercato esistono modelli chiamati selettivi,
ma dispongono solo di una verniciatura superficiale nera della superficie
captante.
Come detto, i nostri pannelli, sono del tipo vetrato e selettivo
ma con superficie captante trattata al TITANIO , per una resa del 20% superiore
ai collettori paint cioè verniciati neri, e quindi, permettono,
come detto, di avere acqua calda anche dinverno, quando il sole è
basso e quindi debole.
CONDIZIONI GENERALI |
GARANZIA : Sui collettori solari anni 5
RIENTRO DELLA SPESA O TEMPO DI AMMORTAMENTO |
E stato calcolato (non da noi che saremmo di parte, ma dal CNR), che
il tempo di rientro della spesa, è di 2-3 anni a seconda dellutilizzo
dellutente, ma questo, senza calcolare :
RIENTRO CON DETRAZIONE FISCALE DEL 65% DELLA SPESA IN 10 ANNI, O CON INCENTIVO
CONTO TERMICO, IN 2 ANNI.
IMPORTANTE : I Ns. Collettori Solari, possiedono la CERTIFICAZIONE DI QUALITÀ
: UNI EN 12975 e la certificazione Keymark. Queste Certificazioni sono conformi
alle Normative Europee, ed indispensabili per lottenimento della Detrazione
Fiscale e Conto Termico
Inoltre la documentazione che consegneremo a fine lavoro, necessaria alla
detrazione, dovrà essere ben conservata. Il cliente, entro 60 gg. dalla
fine dei lavori, dovrà effettuare o far effettuare dal suo ragioniere/commercialista/Caf,
la presentazione telematica allEnte preposto allerogazione statale.
Calcolando poi, che se a Circolazione Naturale, limpianto non ha parti
meccaniche in movimento e quindi soggette ad usura, non ha pericolo alcuno
di corrosione esterna, data la doppia
anodizzazione sulle parti metalliche, ben si comprende che per il ns. impianto
solare, la vita media ha una durata di oltre 30 anni. Quindi pagatosi in 2-3
anni, limpianto fornisce acqua calda gratuita gran parte della nostra
vita.
Il risparmio aumenta ulteriormente e quindi si accorciano ancora di più
i tempi di rientro della spesa, considerando che un considerevole ed ulteriore
risparmio avviene, oltre con il risparmio del gas per riscaldare lacqua
sanitaria, anche con lelevato risparmio della elettricità per
la lavatrice e la lavastoviglie, che essendo carichi resistivi,
pochi sanno che nei consumi domestici coprono una percentuale del 30-40 %
dei consumi totali
ORA CON QUANTO DETTO, DOBBIAMO RICALCOLARE IL REALE TEMPO DI RIENTRO DELLA
SPESA, CHE SARA DI GRAN LUNGA INFERIORE AI 2-3 ANNI SOPRA CITATI
Schema di principio di Impianto Solare Termico, a Circolazione Naturale